Nella Legge di Bilancio è previsto il blocco assunzioni Pubblica Amministrazione
Blocco del turn-over nella Pubblica Amministrazione; le assunzioni nel pubblico impiego sono state bloccate dalla Legge di Bilancio 2019. È la Pubblica Amministrazione, ma solamente per determinati comparti, quindi a pagare il taglio delle risorse della Legge di Bilancio “imposto” dall’Unione Europea; nonostante i pensionamenti e i vuoti di organico, quindi, da parte di alcune amministrazioni statali non si potrà procedere con l’assunzione a tempo indeterminato di nuovo personale fino a novembre 2019.
Ci sono però degli importanti comparti della Pubblica Amministrazione per le quali non si applica il blocco delle assunzioni. Stiamo parlando ad esempio della Scuola, dove le immissioni in ruolo per l’a.s. 2019-2020 non sono a rischio.Lo stesso vale per le assunzioni in programma per le Forze dell’Ordine: confermato quindi il reclutamento di 1.043 nuove unità nei corpi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Penitenziaria, più altre 850 assunzioni nei Vigili del Fuoco. Entro il 2023, invece, le assunzioni saranno 6.150.
Confermata anche la stabilizzazione di 1.200 ricercatori al Consiglio nazionale delle ricerche, così come le assunzioni nel comparto Sanità.